Il Brunello tra vino e sport

Benvenuto Brunello, l’anteprima del re del Sangiovese andata in scena dal 15 al 18 febbraio, oltre a svelare le nuove annate è stata anche l’occasione per tirare le fila sull’andamento, in termini di produzione, export e fatturato, delle denominazioni del Consorzio del Brunello e di tutto il territorio di Montalcino. Nel 2018 sono state prodotte 8 milioni di bottiglie di Brunello (in leggero calo rispetto al 2017) e 4,5 milioni di Rosso. L’export si conferma al 70% della produzione totale, con gli USA in testa seguiti da Europa, mercati asiatici, Canada e centro e sud America. Il giro d’affari del settore vitivinicolo a Montalcino vale 160 milioni di euro. Crescono inoltre i flussi turistici, con un +10% rispetto all’anno scorso quando si erano registrati 1,5 milioni di visitatori, e i pernottamenti (+20%).

Benvenuto Brunello 2019 è stata sicuramente un’edizione “sportiva”, sia per la presenza del campione paraolimpico Alex Zanardi, che ha firmato la formella celebrativa dell’ultima annata, sia per la presentazione, nella sede del Consorzio del Brunello, del percorso permanente di Eroica Montalcino, suggestiva ciclostorica su strade bianche che si svolge l’ultima domenica di maggio a sud di Siena, tra la Val d’Arbia, la Val d’Orcia e le Crete Senesi. Il percorso permanente, 153 chilometri che toccano cinque comuni (Montalcino, Buonconvento, San Quirico, Pienza e Trequanda), nasce per salvaguardare e sviluppare il bellissimo patrimonio di strade bianche del territorio. Il progetto è condiviso e sostenuto anche dal presidente Patrizio Cencioni e da tutto il consiglio del Consorzio del Brunello.

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